"Tagliare la corda", punto 6c

Gentile Prof. Ortoleva,
sto seguendo le sue lezioni di Filologia Greca e Latina per il Corso di Laurea Magistrale in Archeologia.
Sto studiando il passo di Vegezio tratto dell'edizone critica dell'Epitoma Rei Militaris 4,46,5 a cura di Michael Reeve, Oxford 2004.
Riguardo il punto 6c (ovviamente faccio riferimento alle fotocopie che lei ha distribuito a lezione) le chiedo il significato delle seguenti abbreviazioni:
Pact. inter. Salad. et Pisan. ann. 1174 apud Lam. in Delic. erudit. inter not. ad Hist. Sicul. Bonincont.
La ringrazio.

Gent.ma Sig.na Fresta,

ho controllato nell'indice del lessico di Du Cange, ma non ho trovato nulla.

L'opera citata è comunque Io. Lamius (cioè Giovanni Lami), Deliciae eruditorum seu veterum ἀνεκδότων opuscolorum collectanea, vol. 5, Florentiae 1739, dove si trova pubblicata la prima parte della Historia Sicula di Lorenzo Bonincontri.

Le riporto in ogni caso il collegamento (da Google Libri) alla p. 197, dove si rinviene il passo in questione:

http://books.google.com/books?id=ZbgTAAAAQAAJ&pg=PA197&dq=%22tempore+collandi%22&hl=it&ei=22opTbFpw5fxA4SQ5OAC&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=4&ved=0CDcQ6AEwAw#v=onepage&q=%22tempore%20collandi%22&f=false

Da notare che il testo citato da Du Cange non fa parte dell'Historia Sicula di Bonincontri, ma appunto del patto del 1174 fra il Saladino e i pisani riportato da Lami in nota (che inizia a p. 194), sulla base di un codice della Biblioteca Riccardiana (di cui Lami era direttore).

Un cordiale saluto

Vincenzo Ortoleva

La ringrazio professore,
allora il mio ragionamento non era sbagliato (mi riferisco a ciò che le ho scritto tramite e-mail).
Ci vediamo martedì a lezione.
Cordialmente
Sabrina Fresta